Ballet mécanique"Francia 1924, regia: Fernand Léger, Dudley Murphy; sceneggiatura: Fernand Léger;
fotografia: Fernand Léger, Dudley Murphy, Man Ray; musica: Georges Antheil.
Solo per un lampo si ha la sensazione di poter fermare davvero quel momento, quella fuggevole sensazione, ma c'è sempre un'altra strada, basta un alito di vento, una luce improvvisa e tutto muta. Il tono si fa a volte più fondo, il ritmo più lento o sostenuto e un'altra disposizione può accordare una visione più feconda e libera. Quel momento non è “più” ma è anche adesso e per sempre.